produttori di hardware contro Linux nel 2025!

linux hardware support

Sono molto triste nel scrivere questo post, perché mi scontro con qualcosa che onestamente ritenevo più che superato, raro, desueto ovvero l'incompatibilità hardware di una periferica moderna con Linux, eppure è successo ed è successo con un genere di periferica che dovrebbe essere ormai più che compatibile con qualsiasi sistema operativo: la tastiera ebbene si, ho acquistato a cuor leggero una tastiera senza assicurarmi fosse garantita la compatibilità con Linux, me culpa, mea grandissima culpa, per il mio compleanno ho deciso di regalarmi una Epomaker Galaxy 70 provata da un amico al volo, sono rimasto incantato dalla costruzione, dai materiali, dal peso ma soprattutto dal suono dei tasti che possiamo definire semplicemente meraviglioso, acquistata il 9 giugno sarebbe stata consegnata in tempo per il mio compleanno e così è stato, a parte il layout americano, che odio ma al quale sono purtroppo abituato utilizzando altre tastiere, felicissimo della mia nuova e pesante tastiera ho iniziato a scrivere forsennatamente sino a quando, però, mi sono dovuto cimentare nel rinominare un file, premo F2 e niente... Beh... ok, premo FN+F2, niente... leggo il manuale, un paio di paginette, sarà un problema di modalità ? Impostiamo modalità Windows​, modalità MacOS, niente... Inizio a vagare per internet in cerca di soluzione, ma presto mi rendo conto che la soluzione non c'è e ciò dipende dalle scelte che Epomaker ha fatto per quanto riguarda il firmware della tastiera, rimescolando i livelli di standard input dei tasti in maniera arbitraria, comunque funzionante su Windows o su MacOS, ma che essendo completamente intellegibile per il mondo Unix/Linux, questo dipende dal fatto che Linux interpreta il layout HID in modo diverso, o la tastiera si presenta come multimedia keyboard e non standard keyboard. FN layer non è modificabile su Linux perché non intercettabile via software. La tastiera si avvia in modalità “FN-lock attivo” e non è possibile disattivarlo.

Ho cercato di riassumere quanto ho scoperto studiano e rovistando negli stralci di documentazione sgualciti rilevabili nei meandri della rete, su Github un paio di utenti hanno ottenuto qualche risultato, a loro dire, utilizzando keyd, ho provato anche io ma senza risultati apprezzibili, e anche utilizzando gli script asseritamente funzionanti dagli autori nulla è cambiato. Ho provato a smanettare con input-remapping-gtk ma anche questo non ha portato a nulla, i tasti funzione non funzionano per le loro funzioni di default.

Ho scritto al supporto Epomaker inizialmente un po' supponente, poi più accomodante al mio ritorno con le osservazioni tecniche del caso, di seguito la risposta tombale alla questione:

Hello,

Thank you very much for your detailed feedback and the time you’ve taken to test the keyboard. We truly appreciate your efforts and your honest input.

We’re very sorry to hear that the function keys are not working as expected on your Linux system. Unfortunately, this keyboard is not fully compatible with Linux at the moment.

We understand how frustrating this can be, and we sincerely apologize for the inconvenience it has caused. Please kindly try connecting the keyboard to a Windows or macOS device to check if the same issue persists.

That said, we want to assure you that support for Linux systems is something we continue to explore and improve. Feedback like yours helps us better understand user needs and prioritize future updates.

Thank you again for your support. If you have anything else needed, please feel free to let me know. We're always here to assist you.

Best Regards, Epomaker Customer Service

Questo conferma definitivamente come la Epomaker Galazy 70 non sia del tutto utilizzabile con Linux, in particolare per quanto riguarda i tasti funzione (F1–F12) che, invece di inviare scancodes standard, inviano keycode personalizzati (es. XF86HomePage) solo interpretati correttamente da Windows e MacOS o dal loro software proprietari...

Tutta questa lunga disquisizione alla fine è sintetizzabile in tre punti:

  • I tasti F1–F12 senza FN non sono reali F1–F12 su Linux, ma macro media/function (es: luminosità, home page, ecc.).
  • Il tasto FN non è intercettabile facilmente da xev o input-remapper, quindi non puoi rimapparli nemmeno manualmente.
  • Windows mappa i codici speciali a F1–F12 in automatico → su Linux no, senza driver o firmware QMK.

Non penso che sia necessario aggiungere altro, Epomaker produce solo hardware, nello specifico tastiere, meravigliose tastiere, e che senso ha, per questo genere di periferica optare per scelte complicanti e mortificanti in termini di vendite, non lo reisco a capire, Linux si posizione su un 4% di quota di mercato con prospettive in crescita... Bah non so, son scelte. Nel mentre l'unica scelta che posso fare è il reso, domani passa il corriere per il ritiro, il pacco è già pronto...